Presentato a Salerno DMED – Salone della Dieta Mediterranea
Da venerdì 26 a domenica 28 maggio al NEXT – Nuova Esposizione Ex Tabacchificio, al borgo Cafasso di Capaccio – Paestum, si terrà l’edizione 2023 del DMED – Salone della Dieta Mediterranea.
Il progetto DMED è proposto e organizzato dal Consorzio Edamus e vede il patrocinio del Ministero dell’Agricoltura, della Regione Campania e della Regione Basilicata, della Provincia di Salerno, di Confidustria, di Italia Ortofrutta Unione Nazionale, del Museo vivente della Dieta Mediterranea, oltre che la partnership con Legambiente e diverse Fondazioni nazionali, e la presenza istituzionale ed espositiva del Parco archeologico di Paestum e Velia ed anche del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni. Animeranno la manifestazione anche l’Associazione Borghi Autentici d’Italia con circa 30 espositori provenienti da territori di tutta Italia.
Il DMED è l’evento che offre la visione omnicomprensiva degli aspetti preminenti di uno stile di vita esemplare divenuto patrimonio UNESCO.
Nella conferenza stampa di oggi, tenutasi presso la Sala Giunta di Palazzo Sant’Agostino a Salerno e moderata dalla giornalista Stefania Cavaliere, sono stati di-versi gli interventi in supporto al progetto DMED – Salone della Dieta Mediterranea.
“Il DMED – Salone della Dieta Mediterranea così come concepito, nasce dalla necessità di scandagliare il tema dello stile di vita mediterraneo da diversi punti di vista: istituzionale, scientifico, produttivo, gastronomico e culturale. Il consorzio Edamus è consapevole che il tema è sempre più un fatto internazionale, da conoscere meglio, valorizzare e promuovere. Ci siamo messi in gioco. La sfida è importante ed i riscontri sono già significativi” ha dichiarato Emilio Ferrara, dal 2016 Presidente del Consorzio Edamus, che raccoglie le esperienze di numerose aziende italiane che lavorano nel mondo del food, del management e del marketing. L’obiettivo del consorzio è quello di stimolare i percorsi di visibilità e internazionalizzazione dei prodotti e delle buone pratiche Made in Italy.
“Lavoriamo affinché la Dieta Mediterranea non sia solo un concetto diffuso tra gli addetti ai lavori ma un vero e proprio stile di vita conosciuto e fatto proprio da più persone possibili. Tramandare e diffondere la Dieta Mediterranea significa Salvaguardare l’ambiente, i nostri territori e la nostra tradizione agricola” ha affermato Michele Buonomo, componente del direttivo nazionale di Legambiente.
Dello stesso avviso anche Valerio Calabrese, Direttore del Museo vivente della Dieta Mediterranea di Pioppi. “Noi da anni stiamo lavorando con i più piccoli per fare in modo che tutti gli insegna-menti, le bellezze e le virtù della Dieta Mediterranea non vadano perse nel tempo” ha tenuto a precisare Calabrese.
Fonte Agen Food