Tortora. “Un libro per tutti”. I risultati di un progetto inclusivo
Termina il laboratorio “Un libro per tutti”, prima attività promossa dalla biblioteca “Giovanni Chiappetta” di Tortora. Stamani, sabato 23 settembre, gli alunni dell’istituto comprensivo “Marco Arrio Clymeno” hanno presentato i lavori realizzati durante gli incontri. Protagonisti i bambini e i loro genitori. L’iniziativa è stata curata dall’associazione “3×21” che, tra le sue file, annovera componenti davvero speciali. Attraverso una nota stampa, il consigliere comunale con delega alla Cultura, Gabriella Fondacaro, ha voluto raccontare questa esperienza
Gli alunni della classi prime della scuola primaria dell’IC “Marco Arrio Clymeno” hanno presentato ai genitori i lavori effettuati durante il laboratorio “Un libro è per tutti”, condotto dall’associazione #3x21isognidiSaveria.
È stato un momento di crescita importante per gli studenti che hanno lavorato e riflettuto sull’inclusione, sull’importanza di valori come il rispetto, l’educazione, l’uguaglianza, la solidarietà. L’associazione 3×21 ha al proprio interno Linda e Stefania, entrambe con la sindrome di down, che lavorano come educatrici dopo aver conseguito una laurea a ciclo unico. Insieme hanno dimostrato che una società ben formata, capace di fornire a ciascuno lo strumento più appropriato, sarà anche capace di non lasciare indietro nessuno.
“La scuola deve costruire un ambiente di apprendimento inclusivo, promuovendo una didattica individualizzata e personalizzata, per questo non possiamo che ringraziare il Preside, Dott. Angelo Falzarano, e tutte le insegnanti che hanno lavorato a questo progetto, dimostrandosi ancora una volta una comunità scolastica eccellente. Un ringraziamento particolare va alla maestra Barbara Valente, che è al fianco dell’amministrazione comunale anche nei lavori della biblioteca e che ha accolto subito con grande entusiasmo il progetto. Grazie alla direttrice della biblioteca, Prof.ssa Antonia Palladino, che per motivi lavorativi non ha potuto presenziare all’incontro, ma non ha fatto mancare la sua collaborazione e il sostegno. Grazie ai genitori per aver permesso tutto ciò e per aver partecipato all’incontro. Grazie a Matilde Ferraro, coordinatrice dell’associazione 3×21 I sogni di Saveria. Infine grazie a Linda e Stefania per averci dimostrato che con l’impegno, la serietà e la dedizione tutto è possibile, perfino un mondo migliore”.
Questo quanto riferisce il consigliere con delega alla cultura del comune di Tortora Gabriella Fondacaro.
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