Turismo sostenibile: le migliori destinazioni del Belpaese
Parchi naturali, percorsi a piedi, fiere e treni storici per scoprire tante bellezze della nostra Italia. Il turismo sostenibile è il grande tema del 2017, anno dedicato proprio al viaggiare con responsabilità. Secondo i recenti dati dell’Osservatorio Nazionale sullo Stile di Vita Sostenibile, ben 30 milioni di italiani (ovvero il 59% della popolazione) sono attenti alla sostenibilità nei loro acquisti e nei comportamenti quotidiani. Per quanto riguarda gli stili di viaggio, sono circa 3,5 milioni i nostri connazionali che si dichiarano attenti al tema e pronti a spendere qualcosa in più per una vacanza sostenibile. Ecco allora una panoramica di proposte all’insegna del rispetto dell’ambiente e del sostegno alle economie locali.
La rassegna è proposta da Hundredrooms startup comparatore online di alloggi turistici, nata proprio per rispondere alle esigenze di chi cerca alloggi alternativi alle strutture tradizionali; ecco alcune proposte tra parchi, fiere, cammini naturali e treni antichi che attraversano la penisola da Nord a Sud, per trascorrere una vacanza in famiglia allinsegna del viaggiare sostenibile e slow.
Parco Naturale delle Dolomiti Friulane - Inserite nella lista dei beni del Patrimonio Unesco, le Dolomiti friulane sono uno degli esempi più virtuosi di turismo sostenibile, in cui le numerose attività sportive ed escursionistiche sono pensate in maniera da non compromettere l’ambiente e la biodiversità. Gli amanti della natura, infatti, possono qui godere di tratti selvaggi e inviolati. L’assenza di insediamenti ha permesso la sopravvivenza di rare specie vegetali e la permanenza di una ricca popolazione faunistica, fatta di camosci, caprioli, marmotte, cervi, stambecchi e aquile reali.
Comano Giudicarie Bike, Trentino - Un circuito di 600 chilometri che percorre per le bellissime Valli Giudicarie e che è possibile godere in bicicletta, coniugando sport, natura e sostenibilità. Il Trentino è una delle regioni pioniere per chi ama il cicloturismo, in cui diverse associazioni organizzano itinerari all’insegna di prodotti biologici e tradizioni locali.
La Transiberiana d’Italia, Abruzzo – E’ una tratta ferroviaria storica, la Sulmona-Carpinone, che collega l’Abruzzo al Molise. Qui si incontrano paesaggi suggestivi, in cui il fascino di splendidi borghi si alterna ai bellissimi panorami offerti dai monti della Majella. La tratta, che è stata chiusa nel 2011 per mancanza di traffico, da tre anni è stata riaperta grazie al lavoro di gruppo di volontari isernini. Ora si può viaggiare a bordo di un convoglio anni ’30, con interni in legno e lampade déco, trasformato in prezioso treno turistico. Quest’anno la Transiberiana inaugurerà l’evento nazionale “Cantine Aperte”: il 14 maggio, il “treno del vino” partirà da Sulmona, dove una ventina di produttori abruzzesi offrirà ai turisti il proprio vino, per allietare il loro itinerario e far scoprire tanti pregiati prodotti locali.
Da Piobbico a Bacciardi, Marche - Un itinerario da percorrere a piedi in circa tre ore, lungo il quale si possono ammirare torrenti e scorci di natura incontaminata. Si parte da Piobbico, piccolo borgo medievale sovrastato dal Monte Nerone e conosciuto soprattutto per il castello degli antichi signori Brancaleoni; ci si può incamminare alla scoperta di corsi d’acqua, eremi antichi, mulini e pareti rocciose. Arrivati a Bacciardi, meta del percorso, ci si potrà rilassare gustando i prodotti locali.
Cagliari e dintorni, Sardegna - Riconosciuta dalla Commissione Europea come meta sostenibile per eccellenza, l’area compresa tra Chia e Costa Rei è una delle più belle della Sardegna. Lo scorso anno la zona è stata anche insignita di un prestigioso riconoscimento in relazione al progetto “Visit South Sardinia, Destination Management Organization”, attribuito alle realtà che promuovono un modello di turismo sostenibile basato sulla salvaguardia dell’ambiente e delle identità locali. In quest’ottica, ha funzionato il progetto degli alberghi diffusi, antiche case ristrutturate, in cui vivere un’autentica esperienza locale. Realtà di questo tipo esistono in diverse parti dell’Isola, ad esempio nella zona della Barbagia, in cui si possono ammirare cascate e antichi corsi d’acqua, oltre che gustare squisiti prodotti della tradizione gastronomica sarda.
Fiumara Amendolea, Calabria – Ci troviamo nella Calabria Greca, lungo il meraviglioso corso d’acqua della Fiumara Amendolea che nasce nel cuore del Parco Nazionale dell’Aspromonte. Qui si stagliano sentieri naturali incontaminati, in cui sembra che il tempo si sia fermato agli antichi splendori bizantini. In questi luoghi sopravvivono infatti la cultura e la lingua grecanica, grazie soprattutto all’impegno di associazioni che, oltre a promuovere la rinascita turistica della zona attraverso la gestione di strutture ricettive e la creazione di itinerari e percorsi a piedi, valorizzano le più autentiche tradizioni locali, dalla gastronomia al folklore dei piccoli borghi.
Fonte TGCom