Elezioni 2013: prime idee per il turismo
Entra nel vivo la campagna elettorale in vista delle elezioni politiche di febbraio prossimo. E iniziano ad arrivare le prime indicazioni da parte dei partiti sulle politiche che intendono operare nel comparto del turismo.
Il Pd propone, fra l’altro, di riportare il comparto sotto il ministero dello Sviluppo economico, di trasformare l’Enit in una Spa a maggioranza pubblica, di abolire la tassa di soggiorno e di armonizzare l’Iva sui servizi turistici a livello europeo.
In casa Pdl, fra i punti chiave per il rilancio del settore, l’abbassamento dell’Iva per tutto il settore turistico, una strategia strutturata e condivisa da Stato e Regioni per la promozione turistica all’estero, la valorizzazione del turismo sociale in chiave di destagionalizzazione e una politica più incentivante dei visti turistici nell’ottica di una sempre più libera circolazione dei viaggiatori a favore dell’incoming italiano.
L’Agenda Monti riprende invece in molti punti le idee contenute nel Piano strategico del turismo, appena presentato al Consiglio del Ministri. Fin dalla governance, che prevede un forte coordinamento nazionale in sintonia con le Regioni e con le imprese del comparto, la riforma dell’Enit con uno snellimento burocratico e una razionalizzazione delle sedi estere, un piano di salvaguardia e rilancio del patrimonio artistico-culturale e la rottamazione degli alberghi fuori mercato.
Anche Oscar Giannino ha definito le sue priorità in tema turistico, partendo dalla riforma delTitolo V con un Ministero che raggruppi Attività produttive e turismo e con una serie di interventi di politiche fiscali a favore delle imprese.
Intanto, si fanno avanti nomi di diverse figure del turismo nelle liste delle diverse coalizioni. A rompere per prima gli indugi Cinzia Renzi, che si è schierata con Oscar Giannino in Fare Per fermare il declino, mentre si fanno sempre più insistenti le voci che vorrebbero candidato nelle liste Pdl in Piemonte Bernabò Bocca, presidente nazionale Federalberghi. Ma su queste ancora non c’è il placet definitivo.